Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2012

Donare il 5 x 1000 alle suore missionarie

Immagine
Da alcuni anni lo Stato italiano consente di devolvere una piccola parte delle proprie imposte alle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus). È importante aiutare le Onlus cattoliche, non quelle laiciste. Tra carità cristiana e filantropia laicista c'è un'enorme differenza. A coloro che in occasione della presentazione della dichiarazione dei redditi sono indecisi a chi donare il “5 x 1000”, consiglio vivamente di donarlo alla “SSVM Onlus”, associazione gestita dalle “Serve del Signore e della Vergine di Matarà" (le Servidoras). Queste zelanti suore missionarie potranno finanziare progetti di assistenza materiale (e spirituale) nelle Filippine, in Tanzania, Perù e in altre terre di missione. Ecco il codice fiscale da riportare sulla dichiarazione dei redditi: 95024540585

Missionarie in Africa

Immagine
Le "Serve del Signore e della Vergine di Matarà" accettano volentieri di andare in missione per diffondere il Vangelo tra tutti i popoli. Inoltre si impegnano ad aiutare i poveri e gli ammalati, come stanno facendo a Ushetu nella Diocesi di Kahama in Tanzania, dove hanno aperto un dispensario presso il quale la gente viene curata gratuitamente. Fino ad oggi sono state registrate circa 4000 persone. L’attenzione medica è svolta da un dottore, due giovani della parrocchia e una delle suore che è infermiera, oltre alla generosa collaborazione delle altre suore della comunità che hanno imparato molte cose d’infermeria. La maggioranza delle persone che usufruiscono del dispensario sono pagane, e spesso, purtroppo, indossano bracciali e collane che gli sono stati imposti da stregoni del luogo. Questo significa che prendono anche delle strane “medicine” realizzate dagli sciamani. Hanno avuto già tre casi di bambini che sono morti per essersi intossicati con queste “medicine” che gl

Suore dalla Spagna

Immagine
Alcune settimane fa è entrata nel postulantato di Segni (Roma), una ragazza di Valencia, portando così a 3 il numero delle postulanti spagnole, le quali si aggiungono alle postulanti di altri Paesi europei. Si tratta di una notizia molto positiva, ma bisogna pregare affinché possano giungere tante altre vocazioni dalla penisola iberica. La Spagna in passato era una roccaforte del cattolicesimo, ma negli ultimi decenni c'è stato un rapido processo di secolarizzazione della società, e il numero dei non credenti è aumentato in maniera spaventosa. Per contrastare il degrado morale della società è necessaria un'opera di rievangelizzazione. A tale scopo occorre riempire nuovamente conventi e monasteri con numerose vocazioni religiose. C'è tanto bisogno di apostolato! La messe è molta, ma gli operai sono pochi. Preghiamo il Padrone della messe affinché invii tante vocazioni. Se in ogni città della Spagna ci fosse un convento o un monastero delle Servidoras, penso che tante anime

Ordini missionari rilassati

Immagine
Una ragazza che svolge un lavoro molto ambito nel mondo, da un certo periodo di tempo si sente attrarre dalla vita religiosa. Mi ha scritto varie e-mail per chiedermi informazioni sugli istituti di vita consacrata, come nel seguente caso. Grazie sei veramente gentile! Ti saluto con tanto riconoscimento! Che mi dici sulle suore di [...]? Cara sorella in Cristo,                                  ad essere sincero non conosco l'ordine delle suore di cui mi hai chiesto informazioni. Comunque voglio darti ugualmente dei consigli generali che ti consentiranno di comprendere da te stessa se un ordine è rilassato o fervoroso. Gli ordini religiosi rilassati sono quegli ordini dove non si vive più in maniera fervorosa lo spirito religioso. La differenza tra un ordine religioso osservante e uno rilassato è un po' come la differenza tra un fiore fresco e uno appassito. Scriveva sant'Alfonso: "Oimè, piange la Chiesa, perché vede nei religiosi un comune rilassamento di spirito,

Suore della Famiglia Religiosa del Verbo Incarnato

Immagine
Tra gli istituti religiosi in forte espansione vi è quello delle “Serve del Signore e della Vergine di Matarà” che in pochi anni ha superato le 1.000 unità e continua a suscitare sempre più interesse nelle ragazze attratte dalla vita consacrata, basti pensare che hanno circa una novantina di novizie e postulanti, senza contare le aspiranti. È una crescita esponenziale davvero straordinaria. Solo Dio può essere l'artefice di un tale trionfo d'amore! La maggioranza delle Servidoras (diminutivo spagnolo delle “Serve del Signore e della Vergine di Matarà”) è di vita attiva, ma hanno anche alcuni monasteri di clausura per coloro che si sentono attrarre dalla vita contemplativa. Quelle del ramo di vita attiva combattono la buona battaglia della fede su tutti i fronti: dall'apostolato coi giovani a quello con gli anziani, dalla carità verso i poveri all'apostolato della cultura, dalle missioni estere all'apostolato nelle parrocchie italiane. Si occupano di asili, scuole,

Visualizzazioni totali